Il dialogo con le Istituzioni in Sanità: Telos A&S all’incontro con l’Associazione Innovazione per l’Italia
Come assicurare una gestione consapevole e trasparente dei conflitti di interesse quando è in gioco il diritto, costituzionalmente rilevante, dei cittadini alla tutela della salute? E come rappresentare gli interessi legittimi di operatori economici, categorie professionali e cittadini ai decisori ai quali spetta l’onere di definire le regole del mercato?
Marco Sonsini di Telos A&S ha partecipato all’incontro “Sanità: semplificazione, trasparenza e responsabilità – l’anticorruzione possibile”, promosso dall’Associazione Innovazione per l’Italia – Centro Studi sulla Sanità e la Pubblica Amministrazione, in collaborazione con la Vicepresidenza della VI Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana ed il patrocinio di AiSDeT (Associazione italiana di Sanità digitale e Telemedicina) e FIASO (Federazione italiana Aziende sanitarie ed Ospedaliere).
L’incontro si è articolato in tre distinti momenti di confronto sulla trasparenza e la legalità dei rapporti tra operatori privati e servizio sanitario pubblico, che hanno visto protagonisti dapprima i rappresentanti del mercato (fornitori del servizio sanitario, associazione di categoria, professionisti della rappresentanza di interessi) e delle aziende sanitarie, quindi chi si occupa della prevenzione e della repressione dei fenomeni corruttivi (ANAC, Corte dei Conti, magistratura penale), infine la politica, con il Vicepresidente della Regione Siciliana, Prof. Gaetano Armao e il Vicepresidente della Commissione Salute dell’ARS, On. Carmelo Pullara.
Per Telos, ancora un’occasione di confronto sul significato, i limiti e gli obiettivi della rappresentanza di interessi: non interferenza indebita nei procedimenti amministrativi finalizzati all’immissione in commercio, all’ammissione alla rimborsabilità o all’acquisto di determinati prodotti ma dialogo con le Istituzioni che hanno il compito di regolare il mercato, disciplinando tanto il comportamento degli operatori del mercato quanto l’attività delle Amministrazioni. Non è mancata l’occasione di esprimere ancora una volta l’auspicio di una legislazione nazionale che legittimi, disciplinandola, la nostra professione come componente necessaria di procedimenti decisionali aperti e trasparenti: tra gli antidoti alla corruzione, non possiamo non annoverare la pubblicità delle decisioni prese dai responsabili dell’indirizzo politico, in modo tale che possano essere soggetti ad un reale scrutinio da parte di chi li ha eletti a rappresentarli.
L’incontro si è tenuto a Villa Malfitano-Whitaker a Palermo.
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